Come disporre le piante in casa?

Non basta affollare la nostra casa di piante per riuscire ad avere la sensazione di stare in un ambiente sano ed equilibrato.

Stiamo rispettando solo l’estetica e questo non è una buona cosa per quanto riguarda le piante che scegliamo di aver in casa poiché hanno delle specifiche richieste.

Vanno infatti posizionate nel modo migliore per soddisfare le loro esigenze, o meglio ancora scegliere le piante in base al luogo dove puoi ospitarle.

Quindi la domanda da porsi è: come dispongo le piante in modo che facciano parte dell’arredamento facendole sentire comunque a loro agio?

Se le tieni sulle mensole

Perfette per piante piccole e pendenti, i ripiani o le mensole sono i posti che preferiamo per poggiare vasi con piante dalla chioma pendente e dare alla nostra cucina o al nostro studio un tocco tropicale.

Ma attenzione alla disposizione e alla luce poiché all’interno dei ripiani di uno scaffale o libreria potrebbe esserci poca luce, non tutte le piante tropicali sono adatte per questa situazione.

Se le tieni su un davanzale

Senz’altro il luogo luminoso per eccellenza per ospitare le piante in casa soprattutto per quelle finestre orientate a sud, dalla quale postazione è possibile ricevere la luce più brillante e duratura.

Ma il punto forte potrebbe essere anche un problema poiché potrebbe essere troppo caldo o troppo soleggiato e quindi necessita di  una tenda sottile per filtrare la luce solare che se diretta può bruciare le foglie delle piante lì poste.

Evita di collocarvi quelle piante che sono suscettibili agli sbalzi termici soprattutto in inverno e soprattutto se quella finestra è utilizzata per arieggiare la stanza nelle ore più fresche come quelle mattutine o serali.

Come metterle su tavoli e scrivanie

I tavoli da soggiorno o da cucina, le scrivanie, sono superfici adatte per piante dal formato contenuto, quelle più resistenti poiche spesso poco esposti alla luce o lontani da punti luminosi.

Per valorizzarle, e poterle spostare rapidamente quando è necessario per pulire o per utilizzare il tavolo, ti conviene raggrupparle su un piccolo vassoio o in un cestino.

Se poggiano direttamente sul pavimento

I grandi vasi di sicuro vanno tenuti a contatto col pavimento ma per evitare spiacevoli macchie a pavimenti delicati spesso siamo soliti tenere dei sottovasi appositi.

Ricorda che il sottovaso non deve mai contenere acqua e va sempre opportunamente svuotato per evitare che possa far marcire lapianta che sopista.

Valuta il tipo di stanza

Non possiamo solo tenere in considerazione la posizione nella stanza ma devi valutare anche il tipo di stanza e quali caratteristiche la stanza in questione possiede:

  • La cucina: è un ambiente dove il calore dei fornelli genera umidità che tende a dissiparsi velocemente quando facciamo arieggiare la stanza dopo aver cucinato. Questo può creare stress termico alle piante;
  • La camera da letto e il corridoio: sono solitamente tra le stanze più fredde della casa, poco luminose;
  • Il bagno: è la stanza più calda della casa e la più umida in qualsiasi periodo dell’anno visto i vapori della doccia;
  • Il soggiorno: generalmente è caldo visto i riscladamenti che ne assestano la temepratura rendendolo ospitale e frequentabile, è luminoso, ma l’aria potrebbe essere secca in inverno proprio a causa di termosifoni o stufe.
Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Gli anni ‘90 mi hanno visto fare capolino in questo mondo; Napoli è la mia città. Convinto che le piante contribuiscano a creare un centro di gravità permanente. Alcuni dicono “Casa è lì dove sta il tuo cuore”; io invece dico “Dove c’è verde, c’è casa”.