Arredare casa può essere davvero eccitante, soprattutto quando si sta per compiere un passo gradito e si è appassionati di arredamento e design.
Però può anche essere complicato e bisogna tenere in conto che si devono fare delle scelte preventive, per non rischiare un risultato confuso, che si discosti dalle intenzioni iniziali e crei un arredamento dallo stile indefinibile.
Ecco una guida semplice che può aiutarvi ad arredare casa partendo da zero, così non dimenticherete quali sono i punti focali su cui concentrarvi.
Fidatevi, seguire questi passaggi vi impedirà di andare in difficoltà e renderà le scelte molto più semplici da compiere.
Scegliere uno stile
Scegliere lo stile è il momento più difficile, soprattutto se si tratta di una scelta condivisa e bisogna tenere in conto i gusti di un’altra persona.
È un passo definitivo, perché stabilirà tutte le scelte successive. Ma una volta fatto questo, si è già a metà strada.
Avere dei punti di riferimento aiuta tantissimo a completare l’arredamento, perché definisce dove si vuole arrivare. Se non sapete proprio da dove partire, ecco alcuni spunti di stili di arredamento da considerare:
- Moderno: si tratta di uno stile dalle linee pulite, con toni del legno e materiali pregiati.
- Minimalista: prevede pochi arredi in ogni stanza e si basa sulle tonalità del nero, bianco e grigio, con accenti di colore davvero rari.
- Country: è uno stile più sfizioso, divertente, confortevole e sbarazzino, dove il legno è al naturale ed è accostato a pezzi vintage.
Cercate di adattare lo stile anche alla struttura e al contesto. Infatti è diverso, per esempio, arredare una casa al mare rispetto alla casa in cui vivere ogni giorno.
In alcune situazioni particolari, la scelta dello stile è anche direzionata dalla funzione dell’abitazione, quindi non trascurate questo punto.
Pensare a una stanza alla volta
L’errore più grande, che vi può mettere in serie difficoltà, è quello di voler decidere tutto insieme e arredare tutto in una volta.
Non cercate di decorare l’intera casa in una sola fase, ma date la priorità alle stanze più importanti e poi, piano piano, pensate al resto.
Le stanze più importanti sono quelle che si usano di più. E anche affrontando una stanza alla volta bisogna procedere per gradi.
Iniziate con la camera da letto, poi passate al soggiorno e poi al bagno principale. Non scoraggiatevi se non riuscite a completare tutto subito, l’importante è avere bene in mente l’obiettivo a cui si vuole arrivare.
Iniziare con l’arredo principale
Una volta scelta la stanza e lo stile, si deve procedere a riempire gli spazi vuoti. Tenete ben presente che ogni stanza ha un elemento principale a caratterizzarla.
Per la camera da letto può essere il letto, per il salotto il divano e così via. Partite dal protagonista della vostra stanza, che sarà un po’ il pilastro attorno al quale ruoteranno tutte le vostre scelte.
Ad esempio, se volete il divano a penisola in salotto, ovviamente il resto dell’arredo si adatterà allo spazio che occupa e al suo stile.
Questo rende tutte le vostre scelte una conseguenza l’una delle altre: quindi date priorità all’elemento che rappresenta per voi il pezzo più importante di tutto l’arredamento.
Aggiungere i dettagli
Se seguirete questi step, vi ritroverete con la casa arredata con i pezzi principali, ma comunque vi sembrerà ancora mancare di qualcosa.
L’ingrediente mancante è un tocco di personalità, che si aggiunge scegliendo le decorazioni. Anche queste non devono però tradire lo stile che avete scelto all’inizio.
Arredate e riempite la vostra casa con tappeti, tende, cuscini, coperte, lampade, quadri, foto, vasi e qualsiasi altro oggetto vi venga in mente per abbellirla.
Aggiungete delle mensole, perché sono molto utili a recuperare spazio, ma sono anche un ottimo elemento decorativo, su cui potete poggiare vasi o libri, per esempio.
Questa è davvero la parte più divertente, dove potete sbizzarrirvi creando un ambiente che sentite vi rappresenti e vi piace davvero.