Come usare i sacchetti sottovuoto per il cibo

Lo spazio per conservare il cibo sembra non essere mai sufficiente. Frigorifero, freezer e dispensa sono pieni fino a scoppiare e non riuscite a tenere tutto in ordine perché la mancanza di spazio non ve lo permette.

Inoltre, qualche volta diventa difficile conservare gli alimenti a lungo senza che vadano a male. Magari il disordine ve li nasconde alla vista e li fate scadere, oppure semplicemente non riuscite a consumarli per tempo.

Esiste una soluzione a entrambe le difficoltà ed è utilizzare il metodo di conservazione sottovuoto.

Scelta dei sacchetti

La prima cosa da fare per conservare in maniera corretta gli alimenti è partire dalla scelta dei sacchetti giusti.

Infatti, la scelta dei sacchetti dipende dagli alimenti che dovete conservare, quindi non devono essere uguali per tutti.

Dimensione e spessore

I sacchetti per i sottovuoto di spessore più ridotto, compreso cioè tra i 90/100 micron, si usano soprattutto per gli alimenti che si conservano per poco tempo, come salsicce, affettati, pesce di piccole dimensione, carne disossata e pasta.

Carne con le ossa e altri alimenti che hanno delle parti più dure vanno conservati, invece, in sacchetti di uno spessore maggiore, compreso tra i 145/200 micron.

Questo tipo di sacchetti è adatto a confezionare alimenti di grandi dimensioni, perché sono più resistenti e possono conservare gli alimenti a lungo.

Sono ideali per la conservazione di spalla d’agnello, pezzi di prosciutto di grandi dimensioni, pesce con lische e costolette.

Per la grandezza del sacchetto, dopo aver stabilito lo spessore adatto, basterà misurare la grandezza degli alimenti da conservare e aggiungere 4/5 cm per larghezza e lunghezza.

Busta liscia e busta goffrata

Il materiale della busta del sacchetto garantisce la conservazione.

La busta liscia è la classica busta trasparente e si utilizza con la macchina a campana. Di solito questi sacchetti sono utilizzati con le macchine professionali.

La busta goffrata, invece, ha un lato liscio e un lato su cui ci sono dei motivi a forma di rombi, cioè la goffratura, che agevolano la formazione del sottovuoto.

Le buste goffrate si utilizzano con la macchina ad aspirazione esterna. Infatti sono quelle più comuni nell’uso domestico.

Quindi, la scelta tra busta liscia o goffrata dipende dalla vostra macchina del sottovuoto.

Procedimento

Una volta che avete acquistato i sacchetti giusti per i vostri alimenti e adatti alla vostra macchina sottovuoto, dovete svolgere tutte le operazioni in maniera giusta affinché il cibo venga conservato correttamente.

Per prima cosa, inserite gli alimenti all’interno del sacchetto, facendo attenzione a posizionarli nello spazio disponibile senza farli uscire dal sacchetto e assicurandovi di non lasciare residui sulla parte esterna.

Poi, posizionate il sacchetto sulla barra saldante per procedere con la sigillatura.

Assicuratevi di regolare la macchina per il confezionamento e l’estrazione dell’aria in base agli alimenti che devono essere confezionati. In questo modo, non rischierete che i sacchetti esplodano.

Azionate il pulsante e create il sottovuoto. Vedrete che piano piano tutta l’aria viene risucchiata dall’interno del sacchetto e quest’ultimo aderire ai vostri alimenti.

Attendete per alcuni minuti il processo di estrazione dell’aria e il gioco è fatto!

Quando vorrete tirare fuori il cibo dai sacchetti, vi basterà aprire la chiusura laterale e lasciare entrare l’aria. Il risultato sarà ottenere cibo perfettamente conservato e non deteriorato.

Principio del sottovuoto

Il sottovuoto serve a conservare gli alimenti più a lungo attraverso l’eliminazione dell’ossigeno dall’involucro in cui li si ripone.

L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile la presenza dell’ossigeno dal sacchetto perché questo è il maggiore responsabile del deterioramento dei cibi.

Potete notarlo dalle mele, guardando come si anneriscono subito quando entrano in contatto con l’aria.

Eliminare l’ossigeno ha due conseguenze principali, e cioè:

  • diminuire il fenomeno dell’ossidazione (cioè quello che avviene alla mela)
  • inibire la proliferazione dei batteri, che aumenta con il contatto dei cibi con l’aria.

Oltre a questi vantaggi non da poco, che vi permettono di conservare il cibo più a lungo, noterete subito che lo sazio occupato dagli alimenti sottovuoto è notevolmente ridotto, quindi sarà per voi anche più facile tenere in ordine grazie a questa tecnica!

Ada Legnante
Ada Legnante
Nata a Napoli, amo leggere, viaggiare e le lunghe passeggiate. Ma non posso fare nessuna di queste cose se prima non mi organizzo e metto tutto in ordine.