Gli errori da non commettere quando si vuole organizzare casa

Organizzare casa non è per niente semplice, soprattutto quando si condividono gli spazi con altre persone, come la propria famiglia.

Ci sono tantissime cose che bisogna tenere in considerazione e non farlo vi porta a dover organizzare tutto da capo dopo poco tempo, perché per forza di cose si creerà disordine.

Forse può aiutare sapere cosa non bisogna fare piuttosto che cosa si dovrebbe fare, perché questo può cambiare in base alle esigenze personali.

Allora la domanda è: quali sono gli errori da non commettere per organizzare casa? Proviamo a rispondere.

Acquistare organizer prima del decluttering

A volte ci si fa prendere dalla smania di voler organizzare tutto, quindi si agisce per dare una struttura organizzativa che nella realtà dei fatti non è comoda.

Il primo errore che si commette è quello di cercare di trovare la soluzione nell’acquisto di organizer, che dovrebbero facilitarvi la vita.

Non accadrà se non li scegliete con criterio: gli organizer vanno selezionati quando si sa con precisione cosa si vuole organizzare e non è pensabile acquistarli se prima non c’è stata un’operazione di decluttering.

Il rischio è quello di sprecare il proprio denaro e di avere in giro per casa oggetti inutilizzabili.

Inoltre, ci si predispone anche ad abitudini che non si possono sostenere a lungo termine perché scomode e quindi rapidamente abbandonate.

Non dedicare il tempo giusto

La pulizia e l’organizzazione sono in realtà attività che richiedono molto tempo. Uno degli errori più gravi che si commette è quello di non dedicare il tempo necessario per portare a termine questi compiti.

La maggior parte delle persone non finisce ciò che inizia e quando si tratta di organizzare, nonostante le buone intenzioni. Questo ha la conseguenza di lasciare la casa più disordinata di prima.

Bisogna essere più realistici riguardo al tempo necessario per pulire e, invece di concentrarsi su un unico grande progetto, è meglio considerare uno spazio o un elemento alla volta.

In questo modo non vi distrarrete e non abbandonerete il progetto a metà.

Non individuare uno stile organizzativo

Organizzare sembra facile, ma a seconda della vostra personalità, del vostro spazio e del metodo con cui operate quotidianamente, potreste avere bisogno di un approccio non tradizionale.

L’obiettivo è quello di creare un sistema che si sposi con le vostre esigenze e il vostro modo di vivere e concepire lo spazio.

Ma la finalità deve anche essere quella di creare un sistema duraturo: il rischio di non riflettere bene sulle proprie abitudini è proprio questo, che il metodo organizzativo fallisca.

Un errore comune è l’eccessiva organizzazione dello spazio. Se uno spazio è eccessivamente organizzato e non si adatta al vostro stile di vita, non rimarrà organizzato a lungo e potrà rapidamente tornare a essere disordinato.

Affidarsi ai social

I social sono una costante fonte di ispirazione e spesso si vorrebbe imitare ciò che si vede, perché risulta bello da vedere.

Pinterest, Instagram o TikTok non sono lo specchio della realtà. Magari provando a mettere in pratica ciò che vedete vi renderete conto che questi bellissimi profili possono essere travolgenti e a volte un po’ irrealistici.

Su queste piattaforme si tende a valorizzare il lato estetico, senza tenere in conto che dietro all’organizzazione ci sono delle persone con delle abitudini e delle esigenze reali.

Imitare i social potrebbe portarvi a creare sistemi insostenibili, che non corrispondono al vostro stile di vita.

Per questo, prima di acquistare qualsiasi cosa, chiedetevi sempre se sarete in grado di mantenere l’ordine con quel sistema.

Non fare caso all’accessibilità degli spazi

Un altro errore da non commettere è non prendere in considerazione l’accessibilità degli spazi, ovvero quanto è comodo arrivare a un mobile per esempio.

Quanto più è facile l’accesso a un cassetto, un armadio o un ripostiglio, tanto più le cose che scegliete di riporvi devono essere quelle che si utilizzano di più.

Non inserire l’organizzazione nella propria routine

Una cosa è fare una pulizia profonda o una rinfrescata una volta ogni due mesi, per esempio, ma è completamente diverso far entrare l’organizzazione e il riordino nella vostra routine generale.

Fateci caso, più spesso passate il tempo a organizzare e riordinare, più diventa un gesto automatico per la vostra routine.

Non bisogna pensare che organizzare significhi soltanto scegliere un giorno in cui mettere in subbuglio la propria casa per poi rimettere tutto a posto.

Provate a suddividere l’organizzazione in piccoli pezzi, dedicando dieci minuti a rimettere in ordine il cassetto dell’intimo e dieci un altro giorno a risistemare i prodotti da bagno.

Vedrete che a piccoli passi apporterete un grande cambiamento alla vostra casa e avrete fatto un grande lavoro senza neanche accorgervene.

Ada Legnante
Ada Legnante
Nata a Napoli, amo leggere, viaggiare e le lunghe passeggiate. Ma non posso fare nessuna di queste cose se prima non mi organizzo e metto tutto in ordine.