Gli antichi dicevano che anche la casa ha un’anima e, in quanto tale, ci accompagna nelle nostre vite come fosse una persona. Per questo, molti ritengono che ogni tanto si debba cambiare il suo arredo così come una persona cambia i suoi vestiti.
Certo, si tratta di un’idea molto romantica, ma non possiamo certo cambiare lo stile di casa nostra con molta frequenza! Possiamo, però, pensare di decorare la nostra camera in uno stile un po’ diverso che ci doni tranquillità e che risulti accogliente: parliamo dello stile hygge.
Vediamo di cosa si tratta e come crearlo nella nostra camera da letto.
Di cosa si tratta
La parola hygge deriva dal danese, ma si tratta di un concetto non facilmente traducibile nella nostra lingua. Indica uno stato d’animo simile a quello che si prova quando, in una giornata uggiosa, si sta in casa a leggere un libro con una tazza di tè fumante tra le mani.
Confort, calore, il relax e un po’ di dolce malinconia sono quindi le parole chiave che identificano l’hygge e che si traduce in un arredamento semplice orientato al massimo benessere di chi ama vivere la casa.
Lo stile è stato portato dai Paesi nordici al resto del mondo anche grazie all’Ikea, ma è soprattutto dal 2016, con l’utilizzo dei social media, che questo stile è diventato amatissimo anche in Italia.
A far amare l’hygge è anche la possibilità di ricrearlo attraverso elementi d’arredo spesso semplici ed economici. Non solo, quindi, uno stile d’arredo, ma un vero e proprio stile di vita che puoi sin da subito mettere in pratica!
Come realizzarlo
Vediamo alcuni suggerimenti d’arredo con cui puoi dare un tocco hygge alla tua stanza.
Utilizza plaid e cuscini
Come abbiamo detto, il confort gioca un ruolo essenziale nello stile hygge. E cosa c’è di meglio se non utilizzare plaid e cuscini per decorare il tuo letto?
Metti sul letto dei plaid o delle coperte in lana, color crema, oppure anche di materiali più leggeri con fantasie dai toni caldi o a rombi scozzesi. Anche i cuscini sono un tuo grande alleato nell’arredare la tua stanza in questo stile.
Mettili sparsi sul letto, in modo non troppo ordinato, ma non esagerare nel numero.
Prendi delle piante
Nelle case dell’Europa del nord, le piante da appartamento sono un elemento d’arredo essenziale. Queste creano un ambiente accogliente e green, oltre a essere un toccasana per gli occhi.
Tra le piante che meglio si adattano allo stile hygge della tua camera ci sono il pothos e la monstera. In alternativa, puoi anche scegliere delle piante grasse.
Scegli i colori tenui
I colori che maggiormente assecondano lo stile hygge sono quelli tenui, neutri e chiari. Puoi scegliere il beige, il bianco, il crema, il grigio.
A elementi d’arredo di questo colore puoi aggiungere, poi, alcuni dettagli caratterizzati da colori più forti.
Non buttar via i vecchi tappeti
Sulla pavimento della tua camera, puoi mettere un vecchio tappeto per dare un maggior tocco di calore all’ambiente.
Non devi necessariamente acquistarne uno nuovo: puoi anche utilizzare un tappeto dal sapore vintage.
Parola d’ordine: spazio
Sicuramente quando si pensa all’idea di calore, si pensa a una camera molto accogliente e che, idealmente, ti “abbraccia” con gli elementi di arredo. Questo “abbraccio”, tuttavia, non deve essere soffocante. In molti commettono, infatti, l’errore di riempire la stanza di troppe cose.
Lo stile hygge, però, non si realizza se eccediamo nell’arredare. Dobbiamo, infatti, offrire molto spazio in modo da dar modo ai nostri occhi di riposarsi in un ambiente non troppo pieno.
In caso di rinnovo della stanza
Se stai ristrutturando o rinnovando casa e, quindi, puoi fare dei cambiamenti più profondi, puoi approfittarne per creare una camera hygge anche da un punto di vista strutturale.
Prediligi, come pavimento, i toni del parquet chiaro o medio. Per le pareti, invece, scegli un bel bianco opaco o bianco classico.
Volendo, puoi anche osare di più optando per colori della stessa tonalità ma più caldi.
