Da qualche anno ormai lo stress della vita quotidiana ci sta portando a volere ambienti domestici sempre più rilassanti e che sembrino quasi un mondo a parte rispetto alla città che ci circonda!
Per questo, molte persone hanno riscoperto la bellezza delle piante più selvagge che riescono a trasformare il nostro appartamento in uno spazio quasi naturale creando un effetto giungla.
Se non sai bene quali piante scegliere, ti offriamo una breve guida con tutti gli esemplari di origine tropicale più particolari e che renderanno casa tua un luogo unico.
Pothos
Se non consci il pothos, è il momento giusto per scoprire questa pianta considerata la perfetta pianta da appartamento.
Si tratta di una pianta che può essere coltivata sia come rampicante, facendola aggrappare a supporti o pareti, sia a cascata, magari tenendola su un supporto alto in modo da far ricadere verso il basso. La sua caratteristica principale sono le sue fronde lunghe e piene di foglie. Inoltre è molto semplice da coltivare.
La curiosità? Puoi coltivare il pothos anche in acqua, magari in bottiglia o in un semplice barattolo, creando un effetto adatto anche allo stile d’arredo classico.
Monstera
Negli anni ’70 era considerata la pianta da interni per eccellenza, poi è stata “dimenticata” per essere riscoperta solo qualche anno fa: parliamo della monstera.
Questa pianta ha foglie grandi e dalla forma davvero inconfondibile. Di medie dimensioni, puoi tenerla in vaso nel salotto, lasciando di stucco ogni visitatore.
Il suo punto debole, da non sottovalutare, è la troppa luce: evita di mettere la monstera troppo vicina alla finestra soprattutto se, attraverso questa, entra della luce solare diretta.
Felce
Una pianta dall’effetto giungla assicurato e che non ha bisogno di alcuna presentazione: la felce.
Dall’aspetto pieno e selvaggio, la felce può essere collocata in vasi sospesi anche all’interno di casa in modo che la sua chioma ricada un po’ disordinata ma bellissima verso il basso.
Tieni questa pianta in un posto abbastanza umido, ad esempio il bagno o la cucina, poiché in ambienti dove l’aria è troppo secca rischierà di appassire.
Filodendro
Alcuni lo considerano un cugino del pothos, in realtà il filodendro è molto più di questo! Si tratta di una pianta dalle foglie più grandi e allungate rispetto a quelle del pothos, ma più piccole e regolari rispetto a quelle della monstera.
Tienila in salotto e otterrai subito un bellissimo effetto, grazie al colore vivo e abbagliante della sua chioma.
Calathea
Un’altra pianta riscoperta soprattutto negli ultimi anni è la calathea. Più compatta rispetto alle altre piante di questa lista, la calathea ha foglie grandi e ovali: a seconda delle specie o varietà, queste presentano colori e striature diverse.
In comune, però, hanno tutte l’aspetto selvaggio che contraddistingue le piante tropicali!
Strelitzia
Foglie grandissime e fiori, rari, i cui colori sono simili a quelli degli uccelli del paradiso: la strelitzia è una delle piante da interno più amate anche da chi ha una grande passione per il design grazie alle forma unica delle sue foglie.
Tienila in vaso mettendola in un angolo del salotto o a lato del divano per ottenere un meraviglioso effetto rilassante.
