Qual è lo svuotatasche perfetto per il tuo ingresso

Un oggetto semplice e utile, ma che di certo non sfugge all’attenzione di chi, verso l’arredo di casa, ha una certa passione: parliamo dello svuotatasche.

Questo oggetto, collocato spesso nell’ingresso, ci consente di poggiare le nostre chiavi e altre cose non appena rientriamo in casa e di tenerle a portata di mano quando abbiamo bisogno di uscire.

Ma è davvero così semplice scegliere il giusto svuotatasche? Vediamo insieme quali sono le diverse tipologie e quale è davvero perfetto per il nostro ingresso.

Svuotatasche piatto

Una prima tipologia è quella degli svuotatasche piatti, ossia sottili e senza profondità in cui le cose che metti sono spesso a vista.

In commercio esistono svuotatasche di diversa misura, forma e prezzo. Tra le diverse scelte ci sono quelli in ceramica dipinti a mano, molto adatti alle case dai toni chiari, dagli spazi ariosi e dal tocco un po’ meno formale, come le case di mare.

Molto amati sono anche gli svuotatasche in vetro che possono essere collocati negli ingressi delle case moderne dal tocco elegante.

Scegli svuotatasche rotondi se vuoi spezzare un po’ le linee rigide dell’ingresso di casa tua. Al contrario, scegli quelli quadrati o rettangolari per un tono più formale e classico.

Svuotatasche a vaso o a ciotola

L’altra principale tipologia di svuotatasche è quella a vaso, ossia più profondi. Possono avere un collo un po’ più stretto (quindi come se si trattasse di un vero e proprio vaso) oppure una forma un po’ più simile a quella di una ciotola.

Anche in questo caso puoi scegliere tra materiali, colori e forme diverse. Il nostro suggerimento è quello di scegliere uno svuotatasche a ciotola in metallo (magari color rame o ottone) se vuoi un oggetto che, sin dall’ingresso, non passi di certo inosservato.

Il vetro, invece, crea un ambiente un po’ più neutro, sobrio ed elegante.

Alternative che già hai in casa

Se non vuoi acquistare uno svuotatasche, puoi tranquillamente utilizzare come tale alcuni oggetti che probabilmente hai già in casa.

Posacenere

I posacenere si prestano benissimo a diventare degli svuotatasche. Anche in questo caso, ovviamente, ti suggeriamo di utilizzare un oggetto di design e che abbia una qualche particolarità che possa da subito fare da segno distintivo per chi visita per la prima volta casa tua.

Ci sono diversi posacenere ben decorati e di diverso materiale: dal marmo al vetro, dalla ceramica al metallo.

Piatto da cucina

Non hai letto male: puoi tranquillamente utilizzare un piatto o un piattino da cucina come svuotatasche. Ovviamente deve rispettare alcune condizioni.

L’ideale, infatti, è che si tratti di un piatto decorato, preferibilmente in ceramica, magari dal sapore vintage se vuoi rendere il tuo ingresso un posto unico e particolare.

Dove metterlo

Lo svuotatasche va collocato in un posto a portata di mano rispetto alla porta d’ingresso di casa tua.

Se lì vicino c’è un muretto basso, si tratta del posto perfetto sul quale poggiare il tuo svuotatasche. In caso contrario, puoi scegliere di collocarlo su di un tavolino di media altezza o un mobile più grande collocato nelle vicinanze.

Manutenzione

Lo svuotatasche, per sua forma e dimensione, tende ad accumulare diversa polvere: spolveralo almeno un paio di volte la settimana e, se puoi, lavalo almeno una volta al mese.

Inoltre, se si tratta di un oggetto di materiale delicato o prezioso, evita di metterci dentro cose che potrebbero graffiarlo o di gettarle al suo interno senza fare attenzione.

Infine, non riempirlo troppo di cose o creerai, sin dall’ingresso, un senso di disordine in casa.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Ha curiosità e passione per tutto quello che può fare di una casa "la propria casa". Crede fermamente che si può imparare a trasformare le quattro mura (che molti vivono come una costrizione) in un luogo perfetto per il proprio benessere: basta trovare "Il cielo in una stanza" come canta Gino Paoli o almeno provarci!