Come riciclare la carta delle uova di Pasqua

La Pasqua lascia dietro di sé una scia di carta da imballaggio per le uova di cioccolato. Molto spesso questa viene gettata via in maniera inconsapevole, ma in realtà può tornare molto utile.

Infatti si può riutilizzare in maniera creativa, con il doppio risultato di evitare gli sprechi e renderla anche funzionale.

Inoltre, riciclare la carta delle uova di Pasqua può essere anche un’attività divertente da svolgere con i vostri bambini. Vediamo adesso come trasformarla da rifiuto in qualcosa di creativo.

Carta da regalo

Invece di gettare via la l’incarto delle uova di Pasqua, potete riutilizzarlo come carta da regalo. Non ci avevate mai pensato? Vi basta conservarla piegata in una scatola e tirarla fuori all’occorrenza.

Per i pacchetti più piccoli è sufficiente ritagliarla in maniera precisa per renderla un fantasioso rivestimento per i vostri regali. Per quelli più grandi, invece, potrebbe non essercene bisogno.

Conservate anche i fiocchi o i pezzi di spago delle uova, perché quelli possono essere il vero e proprio tocco di classe per il vostro incarto. Aggiungete un bigliettino o una coccarda e il gioco è fatto!

Tovaglia

Un’altra idea creativa per riutilizzare la carta delle uova di Pasqua è renderla una tovaglia per il tavolino dei bambini. Per un tavolino piccolo, uno di quelli da disegno, una dovrebbe bastare.

Ma se il tavolino è più grande, è sufficiente unire i vari ritagli con del nastro adesivo o spillandoli. Potete anche creare una tovaglia fantasiosa da utilizzare per le feste dei vostri piccoli.

Inoltre, è anche molto utile per coprire le superfici quando i bambini utilizzano colori, plastilina e altri giochi che possono danneggiare i tavoli o i mobili.

Portagioie

Utilizzate la carta delle uova e anche la base in plastica per creare il perfetto portagioie per bambini.

Il procedimento è molto semplice: bisogna prendere la misura del contenitore avvolgendolo con la carta e ritagliare un pezzo della misura sufficiente a rivestirlo.

Fissate l’incarto con della colla e avrete creato un contenitore per anelli, orecchini e altri piccoli oggetti, da esporre in cameretta.

Rivestimento libri

Se i vostri bambini vanno a scuola, potete utilizzare l’incarto delle uova di Pasqua per creare delle copertine protettive per i loro libri.

Questo è un metodo molto economico per proteggerli e i libri possono assumere un aspetto molto fantasioso e originale.

Non dimenticate, però, di etichettarli, perché la carta coprirà il nome del titolo e il libro diventerà irriconoscibile a colpo d’occhio.

Giochi

Con la carta dell’uovo di Pasqua si possono realizzare tanti giochi per i vostri bambini, che li faranno divertire moltissimo.

Per esempio, è possibile creare mille travestimenti, come mantelli da super eroi, gonne luminescenti e bacchette magiche.

Inoltre, ritagliando del cartoncino e incollandoci sopra la carta, potete realizzare corone o mascherine da supereroi. Riducendo la carta in piccoli brandelli, potete anche creare delle polveri magiche e coriandoli.

Segnalibri

Per i piccoli lettori una buona idea può anche essere quella di realizzare dei segnalibri colorati e scintillanti. Tutto ciò che occorre è la carta delle uova di Pasqua, colla o nastro adesivo, nastro, spago o lana.

Tagliate dei rettangoli e piegate la carta più volte in modo da ottenere un rettangolo spesso da chiudere con la colla o con il nastro adesivo. Si può decorare anche con piccole frange.

Oppure tagliate tre striscioline e intrecciatele per fare una treccia, da legare all’estremità superiore con nastro adesivo o colla e nella parte inferiore con nastro o spago.

Oltre alla carta, è possibile riciclare anche le capsule delle sorprese: infatti potete usarle per conservare i giocattoli di dimensioni ridotte, pezzi di lego, ma anche plastilina e materiali simili, che si seccano a contatto con l’aria.

Insomma, dell’uovo di Pasqua non si butta niente. Divertitevi a pensare ai mille modi per riutilizzare tutte le sue parti.

Ada Legnante
Ada Legnante
Nata a Napoli, amo leggere, viaggiare e le lunghe passeggiate. Ma non posso fare nessuna di queste cose se prima non mi organizzo e metto tutto in ordine.