Come e quando usare l’Ammorbidente per il bucato

Quante di voi amano usare l’ammorbidente sul bucato per averlo sempre soffice e super profumato? Immagino tutte!

Questo prodotto, infatti, sembra rendere i capi così morbidi da farci venire subito la voglia di indossarli perché ci sentiamo avvolte da un abbraccio caloroso.

Per questo motivo, oggi vedremo insieme una guida per sapere come e quando usare l’ammorbidente per il bucato in modo da potenziare il suo effetto e avere capi sempre al top!

Prima dell’uso

Prima ancora di vedere quando e come usare l’ammorbidente sul bucato, è importante innanzitutto consultare le etichette di lavaggio per essere certe di poter usare questo prodotto sui vostri capi.

L’utilizzo dell’ammorbidente, infatti, potrebbe alterare la composizione di alcuni tessuti e rovinarli, dal momento che rilascia una pellicola sul tessuto che può influire sulla traspirabilità e sulla capacità di assorbire l’umidità.

In linea generale, è da evitare l’ammorbidente su tessuti quali il cashmere, i piumini, l’abbigliamento sportivo, i tessuti idrorepellenti o con proprietà ignifughe.

Dove metterlo

L’ammorbidente viene usato dopo il detersivo che comunemente usiamo per i nostri capi, in quanto ha la funzione specifica di rilassare le fibre dei tessuti e di renderli soffici e morbidi. Inoltre, rilascia anche un odore inebriante!

Ma a questo punto, sorge una domanda? Dove aggiungerlo? In caso di lavaggio in lavatrice, l’ammorbidente deve essere versato nello scomparto del cassetto del detersivo contrassegnato dal simbolo di un fiore, il quale è riservato anche all’amido liquido o all’appretto.

Vi ricordiamo, invece, di non aggiungerlo mai direttamente nel cestello, insieme ai capi da lavare perché potreste macchiarli e rovinarli.

Quando aggiungerlo

Spesso tendiamo a pensare che l’ammorbidente debba essere inserito verso la fine del ciclo di lavaggio, in quanto è quello il momento in cui agisce sul bucato, ovvero durante l’ultimo risciacquo. In realtà, però, non è così.

L’ammorbidente, infatti, deve essere aggiunto nella vaschetta del detersivo (ovviamente nello scomparto giusto) prima di avviare il ciclo di lavaggio, in quanto la lavatrice è progettata, per sua stessa natura, in un modo tale per cui ricorrerà autonomamente all’ammorbidente solo nella parte finale del ciclo di lavaggio.

Come usare la giusta quantità

Se avete sempre pensato di aggiungere quanto più ammorbidente possibile per ottenere un bucato super profumato e morbido, allora è il caso di cambiare rotta. In realtà, infatti, c’è una quantità giusta da usare che non deve essere superata perché potrebbe rendere appiccicosi i capi, macchiarli e danneggiarli.

Per conoscere la dose giusta, quindi, vi conviene sempre consultare le istruzioni che trovate sul flacone dell’ammorbidente, le quali differiscono in base al prodotto e al suo grado di concentrazione.

Solitamente, le dosi giuste sono pari a:

  • 25, 35 o 55 ml in caso di ammorbidente concentrato
  • da 75 a 100 ml per l’ammorbidente diluito

Nell’utilizzo dell’ammorbidente, vi consigliamo di tenere conto anche della scritta max nella vaschetta del detersivo, la quale indica la capienza massima che non deve essere oltrepassata.

Perché usarlo

Ma perché usarlo e soprattutto su quali capi è maggiormente consigliato? Come abbiamo già detto, l’ammorbidente è in grado di rendere profumati e morbidi i capi che tendono a perdere la loro elasticità con il passare del tempo.

Per questo, è bene usarlo soprattutto sui maglioni, sui jeans e sui capi di biancheria. Oltre a questa funzione, però, l’ammorbidente può essere efficace quando avete utilizzato una dose eccessiva di detersivo che ha provocato la formazione della schiuma nel cestello.

In questo caso, vi suggeriamo di diluire un cucchiaio di ammorbidente in mezzo litro di acqua e versare la miscela così ottenuta nella vaschetta del detersivo.

In caso di lavaggio a mano

L’ammorbidente, però, può essere usato non solo in caso di lavaggio in lavatrice, ma anche per il lavaggio a mano.

Versate, quindi, l’ammorbidente (sempre seguendo il dosaggio consigliato) nella bacinella, nella fase di risciacquo dei capi dopo che li avete già lavati con il detersivo.

A questo punto, lasciate in ammollo i capi per circa 15 minuti, prima di risciacquarli accuratamente: saranno così morbidi e profumati da non vedere l’ora di indossarli!

Maddalena Cimmino
Maddalena Cimmino
Laureata in Lingue e comunicazione interculturale, sono sempre stata appassionata dei piccoli trucchetti e segreti che mi potessero permettere di gestire al meglio la mia casa e renderla un ambiente armonioso, confortevole e accogliente. D’altronde sentirsi a casa è un vero e proprio mood!