Piante in casa impolverate? Tutti i metodi per pulirle

Anche se non si tratta di soprammobili, anche le nostre piante come ogni componente del nostro arredamento, possono impolverarsi.

È vero, l’occhio vuole la sua parte e quindi è bello quando le foglie sono lucide e splendenti ma l’estetica non è l’unica ragione per cui devi pulire le foglie delle tue piante d’appartamento.

Oltre allo strato di polvere, nelle stanze più umide della casa l’umidità tramuta la polvere in uno strato appiccicoso che col tempo ricopre le foglie.

Ti spiego tutti i modi semplici per pulire accuratamente le foglie delle tue piante.

Perché è importante pulire le foglie?

Una foglia sporca non è in grado di assolvere alle sue funzioni vitali pienamente.

Innanzitutto, ha un margine di assorbimento di luce minore poiché proprio lo sporco le impedisce di intercettare la luce per la fotosintesi clorofilliana, producendo meno energia.

Quale altra funzione va presa in considerazione se non la respirazione? La superficie della foglia è ricoperta da piccole valvole responsabili della respirazione della pianta, gli stomi.

Lo sporco e la patina che ricopre la superficie della foglia può ricoprire anche gli stomi e limitare la respirazione fogliare.

Che tipo di sporco c’è oltre la polvere?

Ebbene sì, non c’è solo la polvere a cui pensare ma alcune patine di sporco ben più ostinate come un residuo di calcare, che si presenta come patina biancastra o aloni antiestetici, che compromettono la lucentezza delle foglie.

Questo perché, soprattutto con piante tropicali che beneficiano dell’umidità dell’ambiente, siamo soliti nebulizzare il fogliame con uno spruzzino. Ma l’acqua del rubinetto che utilizziamo è un’acqua dura, ricca di calcare.

Spesso utilizziamo antiparassitari da spruzzare sulla chioma, che a lungo andare si ammassano sulla foglia.

Proprio in merito a parassiti, la loro presenza può essere attestata dalla così detta melata, la sostanza di scarto appiccicosa che rilasciano sulle foglie.

Potrebbe trattarsi inoltre di muffa o spore fungine, che hanno tutto l’aspetto di uno strato impolverato ma è tutt’altro che polvere. Stiamo parlando di oidio o muffa grigia.

Tutte queste sostanze non fanno altro che impedire alla foglia di catturare luce e respirare.

Come pulire le foglie

Non limitarti solo a spolverare con un panno umido, un rimedio sicuramente efficace per la polvere, ma adotta piccoli trucchi per ripristinare le funzioni vitali della foglia.

Inoltre, contribuisci a ripristinare la lucidità delle foglie per averle sempre belle con questi semplici rimedi fai da te.

Utilizza il limone

Il succo di limone ha evidenti capacità pulenti, disinfettanti e lucidanti se mescolato però all’acqua, in una soluzione con un rapporto di 50/50.

È fondamentale che il succo di limone sia diluito in acqua poiché ha un pH molto acido e se utilizzato non diluito potrebbe lesionare la pagina superiore della foglia. Diluendolo in acqua di rubinetto, che ha un pH più basico, dovresti ottenere una soluzione meno acida.

Utilizza un panno in microfibra imbevuto della soluzione, strofina entrambe le facce della foglia e asciugala con cura.

Utilizza il sapone di Marsiglia

Il sapone di Marsiglia ha proprietà pulenti e disinfettanti ed è utilizzato in modo vincente come antiparassitario.

Sciogli 20 grammi in 300 ml di acqua tiepida e con un panno in microfibra imbevuto della soluzione pulente pulisci la foglia.

Ripulisci nuovamente la foglia con un panno umido solo con acqua per risciacquare la foglia.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Gli anni ‘90 mi hanno visto fare capolino in questo mondo; Napoli è la mia città. Convinto che le piante contribuiscano a creare un centro di gravità permanente. Alcuni dicono “Casa è lì dove sta il tuo cuore”; io invece dico “Dove c’è verde, c’è casa”.