Come riutilizzare la cera delle Candele

Le candele fanno ormai parte dell’arredamento di casa e di quei piccoli oggetti che la arricchiscono e la profumano ogni giorno!

Una delle cose che preoccupa di più, tuttavia, è la grande quantità di cera che ci si ritrova dopo averle accese per tanto tempo, soprattutto se non hanno un supporto che la raccolga bene.

Ma sapete che la cera si può riutilizzare? Vediamo tutti i trucchetti!

Candele profumate

Il primo metodo da sfruttare a vostro vantaggio per riutilizzare la cera delle candele è, senza dubbio, preparare delle candele super profumate!

Alle volte non si trovano le fragranze preferite all’interno dei negozi, quindi perché non dare noi stessi il profumo desiderato alle candele?

Ecco tutto l’occorrente:

  • cera delle candele;
  • contenitore in alluminio piccolo per mettere la cera;
  • stoppino;
  • olio essenziale a scelta.

Mettete gli scarti della candela all’interno di una ciotola precedentemente foderata con della carta stagnola.

La cera dovrà essere sciolta a bagnomaria, per cui posizionate la ciotola su una pentola con dell’acqua bollente.

Una volta che si è sciolta completamente, aggiungete circa 10 gocce dell’olio essenziale che avete scelto e mescolate energicamente.

L’ultima cosa che vi resta da fare è versare il composto ottenuto nello stampo per candela e mettere lo stoppino, lasciandone circa 3 cm fuori.

La vostra candela è pronta, basterà accenderla per sentire tutto il profumo!

Candele colorate

Oltre alle candele profumate, un’altra idea molto interessante per riutilizzare la cera delle candele è non solo prepararne alcune profumate, ma anche con tanti colori diversi!

Occorrente:

  • scarti di candela;
  • colorante naturale a scelta;
  • stoppino;
  • olio essenziale profumato (facoltativo).

Il procedimento è simile a quello precedentemente descritto anche per le candele profumate.

Dovrete dunque sciogliere la cera a bagnomaria, ma stavolta è importantissimo controllare costantemente lo stato della liquefazione e aggiungere il colorante naturale finché non il colore non avrà preso l’intensità che desiderate.

Potete anche dividere gli scarti delle candele per prepararne più di una e dare, quindi, più di un colore!

Le candele colorate andrebbero messe in stampi realizzati in vetro, così da poter sfoggiare tutta la loro bellezza!

Sigilli per carta o lettere

Un metodo che ricorda un po’ l’antichità ci far risalire alle lettere scritte a mano.

Ricorderete che erano sigillate con della cera e chiuse, così, ermeticamente.

Gli scarti di una candela, dunque, sono un valido supporto per avere quel sigillo che ci riporta un po’ indietro con gli anni.

Sarà necessario soltanto sciogliere la candela a bagnomaria, farla intiepidire leggermente e poi usare lo strumento apposito da intingere all’interno per poi sigillare le lettere.

Candele marine

Ultimo trucchetto che vedremo insieme è fantastico per decorare la casa in vista dell’estate!

Se amate raccogliere le conchiglie più belle e dalle più svariate grandezze, non potrete fare a meno di realizzare una candela marina che spargerà la freschezza del mare una volta accesa!

Occorrente:

  • scarti della candela;
  • stoppino;
  • conchiglie dalle dimensioni medio-grandi;
  • Olio dall’essenza fresca come alloro, eucalipto o agrumi.

La prima cosa da fare è pulire perfettamente le conchiglie, togliendo a fondo tutta la sabbia ed eventuali macchie d’acqua di mare incrostate.

Quando sono asciutte, dovrete versare la cera sciolta con gli oli essenziali all’interno e poi posizionare lo stoppino.

Successivamente dovrete attendere che si solidifichi e la vostra candela estiva è pronta!

Rosanna Guasco
Rosanna Guasco
La Comunicazione è alla base della mia vita e dei miei studi, per questo amo scrivere, in particolare di Cinema e di tutto quello che può rendere la Casa un ambiente in cui le persone non si sentano mai a disagio. Amo passeggiare lungo le strade di Napoli, la mia città nativa.