Accostati ai metodi tradizionali per fare le pulizie in casa, spesso si accostano alcuni rimedi veloci e più moderni.
È il caso dello swiffer e dell’aspirapolvere che, potremmo dire, più che sostitutivi, sono complementari.
Ma cosa è meglio scegliere? Quali sono i pro e i contro? Vediamoli insieme per sapere cos’è meglio usare in casa!
Perché usare l’aspirapolvere
Iniziamo col vedere perché è vantaggioso usare l’aspirapolvere, un elettrodomestico che ormai non manca mai in casa.
Oltre al compito, appunto, di eliminare ogni traccia di polvere in casa in modo veloce ed efficace, l’aspirapolvere si presta bene quando ci sono animali o quando a terra avete messo dei tappeti grandi come la moquette.
Togliere i peli di un gatto o di un cane con il panno cattura polvere è un’impresa impossibile, tra l’altro non potrete mai essere sicuri di averli eliminati tutti; certezza che invece ritrovate con l’uso dell’aspirapolvere.
Stesso discorso vale anche per i tappeti la quale polvere viene via o scuotendoli quotidianamente e passando un panno umido, oppure con l’aspirapolvere che rende anche tutto più semplice.
Ciò che potrebbe stancare nell’uso continuo di questo elettrodomestico sono le sue dimensioni sicuramente ingombranti, il dover essere per forza attaccato alla corrente elettrica e la poca praticità nel momento in cui si deve fare una spolverata veloce.
Potremmo dire, dunque virgola che l’utilizzo dell’aspirapolvere è strettamente legato alle abitudini e al tipo di arredamento che avete in casa.
Siamo Iris e Giulia e siamo sempre felice di aiutarti con tanti piccoli trucchetti in casa. Se vuoi ricevere i nostri consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Perché usare lo Swiffer
Passiamo adesso a quelli che sono i pro e i contro di utilizzare invece lo swiffer, anche questo prende sempre più piede come metodo giornaliero per togliere la polvere.
Sicuramente, quando parliamo dello swiffer, ci riferiamo ad una scopa che riesce a catturare la polvere senza spostarla da una parte all’altra, quindi siamo sicuri che è efficace.
Tuttavia l’uso dello swiffer si arresta nel momento in cui nasce la necessità di fare una spolverata approfondita e di togliere peli, briciole, e residui di una portata maggiore rispetto alla polvere.
Nel caso in cui abbiate anche dei tappeti, dovrete tener presente che ci sarà sempre bisogno di un elettrodomestico apposito per pulirli a dovere.
Importante, però, è importante sottolineare quanto lo swiffer sia una risorsa preziosa per chi possiede pavimenti delicati come quelli in legno o il parquet.
Riferendoci soprattutto a quest’ultimo, saprete bene che meno lo si lava meglio è, poiché il parquet assorbe l’acqua e a lungo andare potrebbe rovinarsi.
Essendo molto delicato al contatto con il pavimento, quindi, questo panno diventa la soluzione migliore per avere il parquet lucido ogni giorno, senza l’esigenza di lavarlo o di passare l’aspirapolvere.
Conclusioni
In conclusione potremmo dire che la scelta di usare l’uno o l’altro metodo è soggetta alle abitudini in casa.
Se avete animali domestici, non potete esitare nella scelta, ma ci sarà necessariamente bisogno di ricorrere all’aspirapolvere.
Nel caso di una pavimentazione delicata potete scegliere lo swiffer che è anche più economico e meno ingombrante delle lucidatrici e dell’aspirapolvere.
Fatte, dunque, tutte le valutazioni nei precedenti paragrafi, dovrete scegliere quello che al meglio può coccolare e curare il vostro ambiente.
Una soluzione cui molti ricorrono è acquistare l’aspirapolvere, ma sfruttare anche lo swiffer quando sì ha poco tempo a disposizione.
